GALLERIA D'ARTE

MARIO CERRONE

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Mario Cerrone, nasce ad Atene nel 1995, si diploma in decorazione pittorica presso l’istituto d’arte ‘’Fausto Melotti’’ di Lomazzo; in seguito consegue la laurea triennale e magistrale in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, con il professore Stefano Pizzi. Frequenta l’atelier dell’artista comasco Gianluigi Alberio, dove impara l’arte dell’aerografia.  Studia iconografia bizantina, e lavora insieme a sua madre e sua zia, iconografe di professione. Dal 2020 è assistente del corso di tecniche pittoriche presso l’accademia di Brera con il docente Angelo Falmi. Viaggia e approfondisce la cultura ellenica, esplorando il territorio e le antiche tradizioni, verso la scoperta dei miti e delle forme di appartenenza. La sua ricerca verte sulla relazione tra le forme naturali del territorio e la tradizione, verso il componimento della propria grammatica identitaria con cui parlare diverse lingue. Gli spunti da cui si dirama il lavoro, sono le forme arcaiche della tradizione ellenica che tramite una rielaborazione vengono rivitalizzate e messe in dialogo sotto la luce della contemporaneità. Le nuove forme annunciano una condizione quasi beata in cui perdono l’aura sacrale e il tratto di dominio, per consegnarsi ai congegni del sogno, nel teatro magico dell’immaginario.

- ‘Promenade’, 2021, Galleria Aaie Art Center, Roma, in Collaborazione con Angelo A. Falmi, a cura di Mauro Pratesi.

-‘Dantedì’, Esposizione Collettiva, 2021. Palazzo Trivulzio, Locate di Triulzi.

-‘Oasi di gioia’ Esposizione personale, 2021, Galleria Looking For Art, Milano.

-‘Rinascita’ esposizione collettiva, 2021, Thedap art Park, Milano, organizzata da Overart Milano.

-‘Accademia aperta’ 2020 - 2021, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.

-‘Oltre i confini’, spazio espositivo HOOA, Milano, 2021, curata da Andrea Del Guercio, Carolina Cristino.

-‘La sedia, il ponte e il cielo’ Pinacoteca Morscio, Dolceacqua, 2020, in collaborazione con Angelo A. Falmi, organizzata dall’ Associazione ‘La Tour Des Artistes’

-‘IncontrARTI’ palazzo Trivulzio, Locate Triulzi, 2020, in Collaborazione con Angelo A. Falmi, organizzata dall’ Associazione ‘ArteMETA’

-Esposizione personale presso il castello ‘Burzi’ a Karystos ( Eubea, Grecia ), 2018, organizzata da Καλλιτεχνικός Σύλλογος Καρυστου 

-Esposizione collettiva presso lo spazio Arte Passante di Milano Repubblica, 2018, organizzata dall’Atelier del Teatro e delle Arti.

Ci si mette in viaggio, un movimento che è salvifico e porta a un esodo in attesa di scorgere l’orlo di una terra promessa. Il nomadismo è insito nella natura umana e rievoca memorie antropologiche. Il moto porta verso una dislocazione e verso un disorientamento, nel quale siamo in grado di creare nuovi radicamenti e di tradurre il paesaggio e gli stimoli del suolo che ci ospita.  Il frammento, quasi come un oggetto magico, si separa dal luogo di appartenenza, portando le sue origini, alla memoria, rianimando il loro potenziale di immaginario fantastico e di significato vitale dal quale attingere potenze simboliche e visioni future in tempi di aridità.

Mario Cerrone

Il lavoro verte sulla relazione tra le forme naturali del territorio e la tradizione. Le forme che si creano si pongono oltre i confini, aprendo una condizione metafisica dello spazio, generando così forme in viaggio. Nei frammenti si rispecchia la fluidità dei corpi e dei segni, muovendosi come materia magica usata per ricomporre nuove storie e vie di apertura con il mondo, dove le barriere sono riformabili. Si genera così uno spazio che accoglie, e che permette il moto armonico ed emotivo, richiamando una danza condivisa sotto la luce della contemporaneità. 

Mario Cerrone
Mario Cerrone
Mario Cerrone
Mario Cerrone
Mario Cerrone