“Nina sull’argine” di Veronica Galletta – Premio Strega 2022
Recensione di "Nina sull’Argine" di Veronica Galletta, candidato tra i dodici finalisti del Premio Strega 2022.
“Niente di vero” di Veronica Raimo – Premio Strega 2022
Recensione di "Niente di Vero" di Veronica Raimo, candidato tra i dodici finalisti del Premio Strega 2022.
“Atlante delle case maledette” di Francesco Bianconi – Premio Bergamo 2022
Recensione del romanzo “Atlante delle case maledette” di Francesco Bianconi, finalista al Premio Bergamo 2022.
“L’invulnerabile altrove” di Maurizio Torchio: quando l’incomunicabilità travalica i mondi – Premio Bergamo 2022
Recensione del romanzo “L’invulnerabile Altrove” di Maurizio Torchio, finalista al Premio Bergamo 2022.
“La vita adulta” di Andrea Inglese e la malinconica fuggevolezza del crescere – Premio Bergamo 2022
"La vita adulta" di Andrea Inglese è il romanzo che cattura l'ineffabilità del crescere e ne restituisce la complessità malinconica.
La teoria del soggetto nomade di Rosi Braidotti
sul soggetto nomade femminile femminista Rosi Braidotti nasce a Latisana, un paese del Friuli Venezia Giulia, nel 1954. Durante la sua adolescenza, nel 1970, emigra con la sua famiglia in Australia. Nel 1977 si laurea all’Università di…
Donne eccezionali: Medea e il protofemminismo
Medea, alias una donna, madre-non madre e paladina protofemminista del V secolo a.C.
“Piranesi” di Susanna Clarke: la solitudine dell’individuo nel labirintico rapporto tra il sé e la realtà
Di Chiara Girotto Vincitore del Women’s Prize for Fiction nel 2021, Piranesi si presenta al pubblico come un ibrido sospeso tra il fantasy e il romanzo allegorico. Nelle pagine di Susanna Clarke, suggestioni filosofiche si intrecciano con…
Lettere IV – L’inferno temprante della memoria
Car* Matilde, non ricordo perfettamente quando, ti dicevo che avrei voluto parlarti della memoria, ultimo fattore variabile costituente di quella coscienza sociale sulla quale abbiamo incardinato il discorso fino a questo punto. Se non mi confondo, l’ultima…
Ekphrasis, o le parole dell’arte.
Ekphrasis: ἐκ – ϕράζω, fuori – parlare; nominare l’inanimato, “parlare fuori”. Ovvero il termine che i retori greci utilizzavano per indicare la descrizione verbale di un oggetto, una persona, luoghi e opere d’arte, con la peculiare ambizione…
